Quando amare vuol dire morire

17 anni, il tempo della spensieratezza, l'età in cui si scoprono nuove sensazioni, il periodo in cui si scpore l'amore quello innocente, fatto di semplici baci e languide carezze.
L'amore fatto di sogni e di giochi.
Chi non ricorda con gioia quel periodo? Chi al solo pensarci non accenna un sorriso?
Chi, a causa di una stupida credenza o forse è meglio dire per una grande ignoranza, a 17 anni muore solo perchè si è innamorata di un mussulmano e lei è, o per megliodire era, di una tibù Curda.
Asward, la ragazza in questione, nasce in Iraq a Beshika, a dieci chilometri da Musul, fa parte di una tribù, gli yazidi, che praticano una religione pre musulmana, come tutti gli adolescenti di quell'età scopre l'amore e cerca di viverlo, solo che questo suo amore non è ben visto dalla tribù perchè il ragazzo è musulmano, e "dio", o forse "l'uomo", non accetta queste mescolanze.
Allora come espiare questa colpa?
Uccidendo la ragazza nel modo più barbaro e disumano: con la lapidazione.
Dopo questo video cos'altro si può dire?
Io parole non nè ho!

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